Dare una definizione al Reiki è sempre stato, per me, molto complicato. Io la sento come quell'energia Creatrice che va a nutrire la nostra più intima essenza e che sa cosa fare, dove andare, cosa guarire; l'operatore è solo il mezzo che l'energia usa per raggiungere la persona. La parola Reiki si compone infatti di due parti “Rei” che è l'energia Universale, la forza divina e “Ki” che è l'energia Individuale, la forza interiore. Questi due simboli insieme, rappresentano ciò che avviene nel trattamento: la forza Vitale Universale che si unisce all'energia personale. Un trattamento Reiki può dare un effetto rilassante, ma non solo, porta a connettersi con la parte più profonda di sè aiutando a comprendere la causa del disagio, del disequilibrio, della malattia. E' un viaggio che aiuta a prendere consapevolezza del fatto che siamo noi i guaritori di noi stessi, i responsabili delle nostre scelte e che tutte le esperienze che viviamo, sia quelle positive, che quelle negative fanno parte del cammino di vita.
E' un trattamento che aiuta a ristabilire il benessere a più livelli: fisico, mentale, emotivo, spirituale, perchè lo Shiatsu va a sciogliere le tensioni muscolari e stimola la consapevolezza di sé.
I cristalli agiscono su tutti i piani: fisico, mentale, emotivo e spirituale. Uso i cristalli durante la meditazione, passando all'autotrattamento, per poi inserirli nei trattamenti.
Le Bars sono 32 barre d'energia che scorrono attorno e dentro la testa. Questo è un trattamento gentile che favorisce un grande rilassamento e la creazione di una diversa visione di sé.
Svolgo regolarmente seminari su Stretching dei meridiani, Do-In, Incontri sul femminile, Minicorsi di Shiatsu.